“Il Titanic era chiamato la nave dei sogni… e lo era, lo era davvero.”
Sono convinta che anche il più forte di voi avrà lasciato qualche lacrima guardando il famoso film TITANIC.
Il film ha riportato in vita la storia che ha continuato a farci sognare e viaggiare nel tempo.
Ma se ne avessi la possibilità, proveresti mai l’ebbrezza di viaggiare in una nave del genere (ovviamente facendo a meno del finale)?
Immagina le decorazioni molto antiche, i paesaggi innevati e dei passeggeri che sembrano appena usciti dallo quello schermo …
Immagina una nave costruita dopo la seconda guerra mondiale e che ancora profuma di storie…
Immagina un posto dove il tempo si ferma davvero, mentre lei continua a percorrere lentamente la sua rotta quasi volando in silenzio sui mari.
Fortunatamente si può.
Ci siamo spostati in Norvegia ed abbiamo incontrato MS Lofoten, la nave che naviga per le fredde acque norvegesi dal 1964.
Nulla sembra essere cambiato da allora, anche alcuni membri dell’equipaggio che la vivono da più di 30 anni.
Prima che il turismo prendesse parte in Norvegia, questa crociera veniva utilizzata dai norvegesi che sentivano la necessità di spostarsi lungo la costa.
Col tempo qualcosa è cambiato… con l’aumento delle connessioni aeree e con l’abbassamento dei biglietti, sono diventati in pochi coloro che scelgono ancora di viaggiare via mare (tenendo anche in considerazione il tempo che ci impiega).
D’altra parte però, nonna MS Lofoten ha attirato milioni di turisti provenienti da tutto il mondo (Australia, America, Nuova Zelanda, ecc…) e che ogni anno decidono di farsi cullare dal mar Norskehavet.
Il percorso parte da Bergen fino ad arrivare a Kirkenes, passando anche per Capo Nord (Il punto più a Nord dell’Europa) , il tutto impiegando 12 giorni.
Ora capite perché è la nave del tempo?
Ma in cosa consiste la sua magia?
Non servono tante parole bisogna semplicemente viverla: lasciarsi cullare dalle onde mentre nel cielo d’inverno l’aurora boreale danza libera sulle vostre teste, il paesaggio che in silenzio vi dà il benvenuto nel mondo delle fiabe, ascoltare le avventurose storie del personale di bordo la sera al bar e quelle dei passeggeri…come ad esempio quella di Gabrielle che a 86 anni ha deciso di prendere il primo volo dall’Australia per ripercorrere la rotta che va da Bergen fino a Kirkenes… per l’ultima volta nel periodo natalizio, festeggiando il Natale con l’equipaggio diventato ormai una grande e calda famiglia.
Ma se sulla nave il tempo smette per un po’ di ticchettare, qui sulla terra ferma vi resta solamente un anno per prendervi parte perché MS Lofoten smetterà di farci sognare nel 2021, approdando a Bergen per l’ultima volta dando spazio alle navi più moderne di viaggiare.
Quindi va e vivi quel sogno.
Buon viaggio
Svetochka
Ed in quel buio, quasi per caso, trovai una piccola luce, ed in quella piccola luce il riflesso di me stessa.
Non so bene come sia nata l’idea di Svetochka di iniziare a scrivere e raccontare.
Quel che ricordo per certo è il fatto che stava sempre lontana dai giornali e dalla tv…sapeva quanto pericolosi fossero, sin da piccola!
Erano capaci di rattristirti o di farti provare odio e disprezzo nel giro di un solo minuto.
Lei aveva pensato bene di scappare via in cerca della verità e della semplicità che pian piano stava svanendo…ma scappare non è mai stata una vera soluzione, se non un infinito rimandare.
Decise così di raccontare quello che stava raccogliendo da quel viaggio: Culture, Tradizioni, Benessere, Consigli, Posti sconosciuti ma mozzafiato, Stili di vita, ma soprattutto racconta di Lei… della Natura, scritta con la enne maiuscola, perché è così che va fatto.
C’è sempre del verde nei suoi racconti, dove la parola magica è: semplicità.
Perché Svetochka lo sa, la verità risiede solo nelle cose semplici.